L'Olympia Rovereto lancia «Operazione Simpatia»
Quello che inizierà sabato prossimo sul campo di Spinea, contro il Futsal Bissuola, sarà il quarto campionato di fila per l’Olympia Rovereto in serie B. La formazione trentina, anche rispetto agli altri team del passato della sua provincia, ha sicuramente stabilito un primato di longevità in un campionato nazionale.
«Per noi è stato un miglioramento continuo in questi anni – spiega Giorgia Grigoletti responsabile marketing delle “pantere” – sia a livello di gioco che di organizzazione con una struttura che si sta radicando col tempo. L’”appeal” è sicuramente migliorato, l’interesse è cresciuto, ma certamente cerchiamo sempre nuove collaborazioni per migliorare ulteriormente anche se con la politica dei piccoli passi, senza strafare».
Ultimi anni difficili, anche per la pandemia, che ha limitato le presenze sulle tribune con le restrizioni. Sabato scorso, nella gara di Coppa Divisione con l’Olimpia Verona abbiamo visto una buona risposta di pubblico e la voglia di seguire con passione questa disciplina. Fra l’altro la squadra ha disputato un’ottima partita e questo sarà un ingrediente importante per aumentare la visibilità».
In Trentino manca una base giovanile per far crescere il futsal, anche per colpa degli ultimi anni che ne hanno limitato lo svolgimento in palestra. Il vostro cammino e anche il vostro desiderio di creare un settore giovanile vero e proprio nel sodalizio potrebbe essere un ottimo punto di riferimento per rigenerare il futsal a livello giovanile nella provincia di Trento.
«Abbiamo un’Under 19 ricostruita lo scorso anno che sta lavorando per una stagione dove la crescita è importante e stiamo allestendo un’Under 17 per l’eventuale campionato trentino che si svolgerà nel periodo invernale. Noi non facciamo pagare quote ai ragazzi e questo è un impegno importante per noi anche a livello sociale, permettendo ai ragazzi anche di disputare un campionato interregionale. Una filosofia che è stata sposata anche dall’interesse dei nuovi partner».
Il progetto Dolomiti Energia Futsal Academy è nato anche per questo?
«Soprattutto per far capire che questo non è uno sport per giocatori a fine carriera, ma è importante a livello tecnico e tattico per tutti gli appassionati di calcio. Cerchiamo di far capire che è uno sport spettacolare da vedere e da praticare anche per i giovanissimi. Per questo è nostra intenzione invitare alle partite casalinghe formazioni di calcio a 5 o calcio a 11 a vedere i match per un’ “Operazione Simpatia” proprio per avvicinare. Come ha detto il nostro mister credo che quest’anno sarà una bella annata perché sappiamo che possiamo offrire uno spettacolo divertente in un campionato di alto livello per tutti coloro che verranno a seguirci alle “Don Milani” ed essere così un traino importante per il futsal in provincia, anche a livello d’interesse giovanile».