Il Bissuola non fa sconti all'esordio
FUTSAL BISSUOLA-OLYMPIA ROVERETO 4-2
RETI: 51” pt Bertuletti (FB), 14’10” pt Cavaglià (FB), 6’46” st Mateus (FB), 8’48” st Rexhepaj (FB), 9’33” st rig. Rafinha (OR), 19’32” st Moufakir (OR).
FUTSAL BISSUOLA: Calgaro, Meo, Er Raji, Nalesso, Cavaglià, Mateus, Rexhepaj, Chia, Marton, Zecchini, Bertuletti, Azzalin. All. Paglianti.
OLYMPIA ROVERETO: Ceschini, Thaygo, Moufakir, Frisenna, Rafinha, Maddalosso, Granello, Bazzanella, Cecchin, Cristel, Simoncelli, Bernardelli. All. Saiani.
ARBITRI: Desogus di Carbonia e Mele di Oristano CRONO: Di Filippo di Treviso
NOTE: ammoniti Nalesso, Marton, Bertuletti (FB), Cristel, Simoncelli (OR)
LA CRONACA
Inizia con una sconfitta il quarto cammino in serie B per l’Olympia Rovereto Dolomiti Energia Futsal, superata dal quotato Futsal Bissuola che, dopo il “triplete” in serie C è stato costruito per fare bene anche nella serie superiore. Saiani privo di Onzaca e Zeni con Frisenna in panchina per onor di firma. Inizio traumatico per le “pantere” che dopo due tentativi in avanti si trovano sotto per il gol di Bertuletti che recupera palla su Thyago e infila Ceschini con un preciso diagonale da destra. Gara subito molto fisica con i padroni di casa che collezionano in poco tempo quattro falli e due gialli. Dopo una parata di Ceschini su Mateus ed un palo esterno di Bazzanella che aveva saltato anche Calgaro è Marton a rendersi pericoloso in due occasioni trovando prima la respinta di Ceschini e poi mandando alto da buona posizione. Al 15’ il raddoppio veneto con lancio di Meo dalle retrovie verso Cavaglià che si scontra con Ceschini in uscita aerea e poi manda in rete trascinando in porta pallone e portiere ma, secondo i direttori di gara senza irregolarità nonostante le proteste della panchina trentina. Ceschini deve uscire per infortunio e Bernardelli fa l’esordio in serie B.
La fisicità messa in campo dalla formazione di Paglianti fa la differenza nella prima frazione con i rossoblù poco pericolosi dalle parti del comunque sempre attento Calgaro.
Al 5’ della ripresa Rafinha cade in area in mezzo a due avversari, ma la coppia arbitrale non interviene; l’Olympia si perde un po’ d’animo ed i padroni di casa piazzano in due minuti il doppio allungo. Prima su azione condotta da Rexhepaj e Meo con finalizzazione di Mateus sul secondo palo sotto le gambe di Bernardelli. Poco dopo Er Raji innesca il turbo sulla sinistra, salta due difensori e mette in mezzo dove Rexhepaj col petto fa la sponda vincente per il poker. Rafinha conquista e poi trasforma il rigore che permette alle «pantere» di tornare a respirare, ma nemmeno il portiere di movimento porta frutti con Moufakir prima e Maddalosso poi murati dal portiere di casa Calgaro. A pochi secondi dalla sirena Moufakir dimezza definitivamente le distanze, ma è troppo tardi per recuperare altri due gol
Tre punti per i padroni di casa e Olympia ora attesa sabato prossimo da un’altra sfida probante contro l’Isola 5 che ha riposato in questo turno. Davanti al pubblico amico le «pantere» vogliono tornare a ruggire.