L'Olympia frena contro il Miti Vicinalis

OLYMPIA ROVERETO-MITI VICINALIS 4-4

RETI: 10’28” pt Onzaca (OR), 15’11” pt e 3’46” st Casagrande (MV), 19’39” pt Cristel (OR), 14” st Thyago (OR), 5’10” st aut. Wade (MV), 15’23” st Osmani (MV), 16’45” st Wade (MV).
OLYMPIA ROVERETO: Bernardelli, Zeni, Thyago, Moufakir, Rafinha, Maddalosso, Granello, Bazzanella, Onzaca, Cecchin, Cristel, Veronesi. All. Saiani.
MITI VICINALIS: Mesa Decrescenzo, Martini, Bardini, Wade, Dos Santos, Casagrande, Osmani, Zanatta, Peruzzetto E., Bettiol, Furlan, Franceschet. All. Peruzzetto A.
ARBITRI: Macca di Imola e Baldo di Conegliano V. CRONO: Manica di Rovereto.
NOTE: espulsi Onzaca (OR) al 13’08” st e Peruzzetto E. (MV) al 19’08” st; ammoniti Rafinha, Bazzanella, Onzaca, Cristel (OR), Dos Santos (MV).

LA CRONACA

Una nuova frenata casalinga riallontana l’Olympia Rovereto dal podio del girone al termine di una gara che finisce ancora in parità (il terzo pari su quattro gare alle “Don Milani”) contro un Miti Vicinalis che non si è mai arreso ed ha portato a casa un punto importante per la sua rincorsa alle zone più tranquille della classifica.
Pantere meno brillanti del solito con qualche errore di troppo sottoporta ed un nervosismo dettato da qualche decisione arbitrale che ha fatto ribollire il numeroso pubblico accorso anche oggi alle «Don Milani» a sostenere il team rossoblù. Servirà però pensare più ai propri errori perché il trittico contro formazioni cosiddette “alla portata” non si riveli poi un percorso scivoloso.
Olympia che prova soprattutto con Bazzanella in avvio a sbloccare il match, ma le conclusioni del cannoniere rossoblù sono sempre respinte dall’attento Mesa Decrescenzo. Al 10’ è Bardini a impegnare Bernardelli che devia la conclusione sulla traversa. L’Olympia passa all’11’ con Onzaca che raccoglie una respinta difensiva e la mette nel sacco. Poco dopo lo stesso sfiora il raddoppio colpendo il palo esterno su assist di Cristel. Dopo un salvataggio di Dos Santos su Thyago è Casagrande a pareggiare al 16’ con una girata che s’infila nell’angolo basso alla sinistra di Bernardelli. Nell’ultimo giro di lancetta della prima frazione l’Olympia torna avanti con Cristel che risolve in mischia dopo una corta respinta del portiere avversario. Prima della sirena una punizione di Dos Santos si spegne a fil di palo.

La ripresa inizia nel miglior modo possibile con Thyago a segno dopo 14” dopo scambio con Bazzanella e tiro nell’angolo alla sinistra del portiere ospite. Al 3’ Maddalosso parte in solitaria, salta anche il portiere ma al momento di concludere non trova l’attimo fuggente. È invece ancora Casagrande a riportare sotto il Miti Vicinalis finalizzando in rete un pallone vagante non controllato al meglio dai difensori di casa. Al 6’ però l’Olympia si porta a più due con combinazione Rafinha-Thyago e sfortunata ultima deviazione decisiva di Wade nella propria porta. Potrebbe chiudere la gara a doppia mandata la formazione di casa, ma le occasioni che arrivano vengono tutte sciupate con Rafinha che si mangia la più ghiotta a pochi metri dalla porta vuota su angolo di Bazzanella.

Al 14’ viene espulso Onzaca che s’arrabbia con l’arbitro dopo un fallo inesistente fischiatogli contro. In inferiorità numerica l’Olympia si difende bene e addirittura colpisce il palo con Thyago. Le cose precipitano invece quando i rossoblù tornano a ranghi completi perché in 82 secondi il team di Peruzzetto aggancia il pareggio: prima con un preciso sinistro di Osmani e poi con Wade lasciato troppo solo su rimessa laterale. Il portiere di movimento non porta i frutti sperati e nemmeno gli ultimi 52 secondi in superiorità numerica (espulso Edoardo Peruzzetto per fallo su Rafinha) producono il gol vittoria. Per il derby di sabato prossimo a Laives contro il Futsal Atesina servirà ritrovare brillantezza e concretezza.

RISULTATI MARCATORI E CLASSIFICA DEL NONO TURNO

Fotoservizio di Leo Hodaj