L'Olympia porta a casa un derby difficile

FUTSAL ATESINA – OLYMPIA ROVERETO 4-6

RETI: 6’03” pt, 8” st e 4’31” st Bazzanella (OR), 8’39” pt Manzoni (FA), 9’03” pt Rafinha (OR), 16’58” pt Secchi (FA), 17’31” pt Mustafov(FA), 19’15” st e 19’58” st Thyago (OR), 19’25” st Manarin (FA).
FUTSAL ATESINA: Vanin, Paredes, Mair, Manzoni, Manarin, Mustafov, Scarduelli, Serena, Degasperi, Secchi, Mendola, Pigozzo. All. Giuliani.
OLYMPIA ROVERETO: Bernardelli, Zeni, Thyago, Moufakir, Frisenna, Rafinha, Maddalosso, Bazzanella, Cecchin, Cristel, Simoncelli, Veronesi. All. Saiani.
ARBITRI: Sodano di Bologna e Canella di Saronno. CRONO: Tappeiner di Merano.
NOTE: espulso Mustafov (FA) per doppia ammonizione al 19’15” st, ammoniti Manzoni, Secchi, Giuliani (FA).

Un ultimo minuto ricco di emozioni ha chiuso un combattuto derby fra il Futsal Atesina e l’Olympia Rovereto. Alla fine festeggiano le «pantere» di Saiani ma la formazione di casa ha dimostrato tenacia fino alla fine.
L’avvio, dopo la solita fase di studio ed una conclusione di Bazzanella respinta da Vanin, arriva all’inizio del settimo minuto: tacco di Rafinha per Bazzanella che in diagonale porta avanti l’Olympia.

Fa presto però il Futsal Atesina a raggiungere il pari: angolo di Secchi e tracciante vincente di Manzoni. Ci mette ancora meno l’Olympia a tornare in vantaggio anche se prima ha la palla del raddoppio Manarin con Bernardelli pronto alla respinta, contropiede finalizzato da Rafinha ed Olympia di nuovo avanti.
Il match prosegue con azioni su ambo i fronti con Vanin (su Simoncelli, Cecchin, Bazzanella e Moufakir) e Bernardelli (su Secchi al termine di un’azione personale) riescono a mantenere inviolate le proprie porte. Al 17’ ancora Secchi protagonista sulla sinistra e palla in rete dopo un numero. Lo stesso Secchi poco dopo aggancia un pallone e serve Mustafov che, sempre da sinistra, batte ancora il portiere dell’Olympia ribaltando a favore del Futsal Atesina il risultato con l’Olympia un po’ frastornato nel finale di tempo.
La sveglia la suona subito Bazzanella che dopo otto secondi della ripresa insacca sotto l’incrocio da fuori area. Dopo un palo di Moufakir è ancora il bomber dei rossoblù a entrare in scena con una puntata mancina su azione d’angolo che centra sorpasso e tripletta personale. Il match prosegue con equilibrio dopo una pressione iniziale roveretana. Vanin e Bernardelli si fanno trovare pronti sulle conclusioni avversarie aiutati anche dai pali con Bazzanella che scheggia la traversa di testa e Mustafov che colpisce il palo dopo essersi liberato in area.

Si arriva all’ultimo minuto da thrilling: Mustafov prende due «gialli» in pochi secondi ed oltre all’espulsione manda al tiro libero Thyago che, dai dieci metri, insacca allungando a più due. Ma non è finita perché Manarin, sul secondo palo, insacca e riporta sotto i padroni di casa con 35 secondi da giocare. A 8 secondi dalla sirena pasticcio difensivo dell’Olympia con retropassaggio «vietato» di Maddalosso a Bernardelli. Punizione indiretta dal limite che però il team di Giuliani non concretizza: Bernardelli conquista palla e calcia verso la porta avversaria vuota colpendo l’incrocio dei pali, ma Thyago è pronto sulla ribattuta a fare doppietta e chiudere si, questa volta, il match. Per l’Olympia quarta vittoria di fila in trasferta e quarto posto rafforzato. Sabato prossimo a Rovereto atteso il Grangiorgione.

RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICA DEL 10° TURNO

FOTOSERVIZIO DI LEO HODAJ
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