Coppa Italia: il cielo è rossoblù sopra Prata
MACCAN PRATA-OLYMPIA ROVERETO 3-4
RETI: 6’34” pt Bazzanella (OR), 12’08” pt Lari (MP), 14’28” pt Thyago (OR), 15’39” pt e 17’50” pt Rafinha (OR), 15’45” st Genovese (MP), 16’44” st Eric (MP).
MACCAN PRATA: Verdicchio, Zecchinello S., Gabriel, Genovese, Marcio, Khalil, Eric, Imamovic, Barile, Zecchinello D., Lari, Boin. All. Sbisà.
OLYMPIA ROVERETO: Ceschini, Zeni, Thyago, Moufakir, Frisenna, Rafinha, Maddalosso, Granello, Bazzanella, Cecchin, Bernardelli. All. Saiani.
ARBITRI: Baldo di Conegliano e Guadagnin di Castelfranco V. CRONO: Lari di Potenza.
NOTE: ammoniti Gabriel, Barile, Lari (MP), Bazzanella, Rafinha (OR).
LA CRONACA
Un’Olympia Rovereto/Dolomiti Energia Futsal in versione extra lusso, specie nel primo tempo, conquista la finale del proprio girone nella Coppa Italia di serie B superando in trasferta la capolista Maccan Prata, imbattuta in campionato, per 4-3. Ora le «pantere» cercheranno il prossimo 8 febbraio a Mestre, contro il Bissuola che ha superato il Cornedo 5-4, di staccare il biglietto per la «Final Eight» nazionale dove approderanno tutte le vincenti di ogni raggruppamento della serie B.
Padroni di casa senza Spatafora e Fabbro, mentre all’ultimo momento la compagine di Saiani deve rinunciare ad Onzaca oltre a Cristel e Simoncelli. I rossoblù lagarini partono però subito col piglio giusto con Verdicchio decisivo su Bazzanella, Moufakir e Rafinha. Al 7’ arriva il vantaggio: Bazzanella riceve sulla destra e colloca col «piede debole» (il destro) il pallone sotto l’incrocio opposto. I padroni di casa s’affacciano solo all’8’ nell’area rossoblu, ma Ceschini vigilia su Imamovic prima e poi su Barile. Poi è Frisenna, su assisti di Rafinha, a non inquadrare la porta in scivolata, mentre Lari al 13’ coglie il pareggio con un delizioso colpo di tacco da dentro l’area. L’Olympia non si scompone e con Thyago sfiora il palo poco dopo, ma lo stesso brasiliano riporta avanti il team roveretano al 15’ su assist di Maddalosso. Poi ancora lo stesso fornisce l’assist a Rafinha per il tris, recuperando palla agli avversari. Al 18’ il poker e la doppietta di Rafinha che scambia con Bazzanella, salta in dribbling Verdicchio e deposita in rete. Nel finale di tempo ancora due occasioni propizie per l’Olympia, ma il risultato non cambia fino al riposo.
Inizia il secondo tempo con i friulani che optano subito al portiere di movimento, ma senza trovare sbocchi decisivi verso la porta di Ceschini, mentre Rafinha sfiora il palo dalla propria area con una conclusione verso la porta sguarnita avversaria. All’8’ traversa del Maccan con Davide Zecchinello, ma poi fino al 16’ la partita prosegue senza brividi con i gialloneri di casa ad alternare portiere di movimento e quintetto classico. È Genovese a dimezzare le distanze tagliando da sinistra su assist di Gabriel nel cuore dell’area trentina. E dopo un minuto Eric alimenta le speranze ribadendo in rete una respinta di Ceschini su tiro di Gabriel. Nell’assalto finale dopo un’occasione per Lari che manda sul fondo, l’Olympia Rovereto trova le ultime energie per ribattere gli attacchi friulani fino alla parata di Ceschini che si eleva in area sull’ultimo rilancio avversario e blinda l’impresa roveretana. Da segnalare che la formazione di Saiani è stata l’unica, in tutti i match di questa fase, a vincere fra le quarte classificate dei gironi contro le prime. Sabato propizio turno di riposo in campionato, prima di una settimana che porterà tre gare in otto giorni: il 4 febbraio col Futsal Giorgione, l’8 la finale del girone di Coppa Italia a Mestre e l’11 in trasferta in campionato contro la Luparense, sperando di recuperare qualche giocatore.
Foto apertura di Leo Hodaj
Fotoservizio partita di Christofer Dozzi per gentile concessione del Maccan Prata