Tre punti di fatica, ma pesanti per l'Olympia
MITI VICINALIS - OLYMPIA ROVERETO 1-2
RETI: 9'54"pt Moufakir (O), 14'33"pt Bazzanella (O), 1'45"st Lahaye (M)
MITI VICINALIS: De Crescenzo, Martini, Kannout, Wade, Franceschini, Casagrande, Tomasin, Lahaye, Osmani, Peruzzetto, Bettiol, Franceschet. All, Marin.
OLYMPIA ROVERETO: Ceschini, Zeni, Thyago, Moufakir, Frisenna, Rafinha, Maddalosso, Bazzanella, Onzaca, Cecchin, Simoncelli, Bernardelli. All. Saiani.
ARBITRI: Littera e Ortu di Cagliari. CRONO: Mansueto di Treviso.
NOTE: ammoniti Wade, Osmani, Bettiol (M), Rafinha (O).
LA CRONACA
Tre punti dovevano essere e tre sono arrivati per l’Olympia Rovereto/Dolomiti Energia Futsal sul campo del fanalino di coda Miti Vicinalis, ma quanta fatica per avere ragione di una formazione che ha saputo comunque tenere testa fino alla fine alla formazione di Saiani. Terzo posto ancora a meno uno, ma con il Bissuola che dovrà comunque riposare, mentre le «pantere» il turno di riposo lo hanno già osservato.
Gara che completava la nona di ritorno, posticipata di una settimana perché i trentini nello scorso weekend avevano l’impegno delle «Final Eight» di Coppa Italia.
Il match in terra trevigiana si presenta già difficile nei primi minuti con un team di casa molto compatto e guidato dal francese Lahaye, autore di ottimi spunti. La prima palla gol è comunque per l’Olympia con Rafinha che non inquadra la porta da pochi passi su assist di Onzaca. Dalla parte opposta prima Osmani e poi Lahaye impegnano Ceschini, mentre Moufakir trova la rete del vantaggio con un preciso sinistro che s’insacca sotto la traversa. La rete dà più sostanza ai trentini che in pochi minuti sfiorano il raddoppio con Thyago e lo stesso Moufakir, trovando però De Crescenzo o qualche difensore sulla traiettoria. Il raddoppio è firmato da Bazzanella al termine di una bella azione corale al 15’. Nel finale di tempo Ceschini salva in uscita su Osmani, mentre De Crescenzo di piede devia una conclusione di Thyago sporcata da un difensore di casa. Allo scadere Lahaye salta Onzaca e calcia verso il secondo palo dove Casagrande fa il «difensore» dell’Olympia mandando a lato da pochi passi.
In avvio di ripresa il 10 di casa si mette in proprio, salta Thyago ed impegna Ceschini, ma sulla respinta è pronto a ribadire in rete, accorciando le distanze. Da lì alla fine ci saranno occasioni su ambo i fronti, ma nessuna marcatura con i due portieri sugli scudi. Alla fine l’Olympia tira un sospiro di sollievo e da domani penserà al derby di sabato prossimo contro il Futsal Atesina a Rovereto.