Pareggio da montagne russe, ma la festa è qui

OLYMPIA ROVERETO-C5 PADOVA 5-5

RETI: 4’48” pt e 13’08” pt Rafinha (OR), 7’38” pt e 19’48” st Tumiatti (PD), 9’47” pt Gastaldello (PD), 11’03” pt Meggiorin (PD), 11’47”st aut. e 18’23” st Scandagliato (PD), 16’44” pt e 42” st Bazzanella (OR).
OLYMPIA ROVERETO: Ceschini, Zeni, Thyago, Moufakir, Frisenna, Rafinha, Maddalosso, Bazzanella, Onzaca, Cecchin, Simoncelli, Bernardelli. All. Saiani.
C5 PADOVA: Marzotto, Scandagliato, D’Erme, Penzo, Portaluri, Meggiorin, Gastadello, Tumiatti, Manzali, Yabre, Varotto, Vento. All. Carraro.
ARBITRI: Cino di Modena e Ricci di Rovereto. CRONO: Zomer di Trento.
NOTE: ammoniti Thyago, Simoncelli (OR), Penzo, Gastaldello, Tumiatti (PD).

LA CRONACA

Il Padova C5 ci raggiunge a 12 secondi dalla fine, con tenacia ed anche merito, ma il mancato successo nel congedo dal campo di casa in questa splendida stagione non nuoce sicuramente alla festa della promozione in A2 che poi comprende squadra, società e i magnifici tifosi che hanno prodotto per tutto il campionato, fino al suono della sirena della gara coi patavini, uno straordinario supporto.

È stata una gara sulle montagne russe, con vantaggi ribaltati da una parte e dall’altra, portieri protagonisti, pali, traverse e occasioni create sui due fronti fra una squadra che voleva dare l’ultimo regalo al proprio pubblico ed un’altra in piena corsa per raggiungere i playoff. Alla fine è stato pareggio ed è giusto così. Si inizia con una conclusione da sinistra di Bazzanella che colpisce la traversa interna con palla che sbatte sulla testa di Thyago e termina fuori. L’Olympia si porta in vantaggio al 5’ quando Rafinha conclude da fuori area e supera Marzotto grazie anche ad una deviazione di un difensore. Non passano nemmeno due minuti che arriva il pari degli ospiti, da sinistra Tumiatti supera Ceschini anche in questo caso con deviazione davanti al portiere. Dopo una conclusione alta di Moufakir il Padova piazza due reti nello spazio di 75 secondi: prima con Gastaldello, praticamente con una fotocopia del gol precedente e poi con Meggiorin che, su rilancio di Marzotto, anticipa di testa Ceschini che rimane anche infortunato dopo lo scontro col giocatore avversario. L’Olympia però non si abbatte e torna alla carica, ma nella giornata dei gol stile «flipper» con Scandagliato che infila il proprio portiere. Dopo una traversa di Thyago è ancora Rafinha a realizzare il gol che vale il pareggio. Punizione di Thyago che Marzotto respinge, Frisenna mette in mezzo ed «Os diez» insacca. Bazzanella ci prova di tacco: la palla prima esce di poco, poi serve Rafinha che a sua volta sfiora il palo. Il bomber però non fallisce il controsorpasso poco dopo su punizione.

Inizia la ripresa e l’Olympia allunga subito: Rafinha batte celermente una rimessa laterale che sorprende la difesa ospite e trova puntuale Bazzanella che confenziona il 201° gol con la maglia delle «pantere». La sfida rimane aperta: Marzotto salva su Rafinha, poi D’Erme colpisce la traversa. Bernardelli e Moufakir mantengono la porta illibata su occasioni propizie a Penzo (tiro al volo) e Manzali ed al 16’ arriva il quarto palo di giornata, colpito dallo stesso cannoniere patavino. Il Padova spinge, Bernardelli respinge e col portiere di movimento la formazione di Carraro agguanta il pari negli ultimi novanta secondi. Prima con Scandagliato che, in mezzo all’area, infila l’assist di Manzali; poi a 12” dalla fine è Tumiatti in mischia ad allungare la gamba coi tempi giusti per firmare il pari. All’ultimo decimo di secondo punizione per il Padova, ma Manzali non scavalca la barriera, ma sarebbe stata una beffa atroce.

RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICA DELLA 25ª GIORNATA DEL GIRONE B

Fotoservizio di Matteo Pilati