Capitan Frisenna riaffila la spada per l'A2
Il capitano è pronto per la sesta stagione con l’Olympia Rovereto dopo quindici anni di futsal complessivo partito con l’Argentario e passato per Hdi, Giacchabitat, Trento, Rotal Rovereto e Futsal Atesina. Da lì Andrea Frisenna si mosse nel dicembre 2018 per raggiungere l’Olympia Rovereto impegnata nella rincorsa alla serie B dopo la retrocessione dell’anno precedente ai playout contro Bergamo. Poi sempre campionato nazionale in rossoblù anche se nella migliore stagione, quella 2019-2020, il Covid bloccò il campionato a febbraio con «Friso» a quota 17 reti, tante su calci piazzati: quello che lui definisce la specialità della casa.
L’ultima stagione non è stata certo fortunata.
«Al secondo allenamento mi sono rotto il menisco e poi c’è stata l’operazione che mi ha tenuto fuori quasi tutta l’andata. Nelle ultime giornate ho iniziato a ritrovare il passo migliore e comunque sono contento di aver dato il mio contributo a questo importante risultato con tre reti all’attivo».
Un gol storico comunque lo ha messo a segno a Porto S.Giorgio: il primo nella sfida contro il Cioli Ariccia dai 10 metri, ovvio la specialità della casa con la fascia da capitano.
Ora comunque la primizia, anche per te dell’A2.
«Sarà un campionato equilibrato soprattutto nella pancia della classifica, perché si sa che ci saranno le squadre che lotteranno per il primo posto e poi quelle che avranno come traguardo dai playoff alla salvezza. Affronteremo formazioni che conosciamo, ma ci sarà anche qualche novità negli avversari. Non dobbiamo sfigurare e metterci il nostro. Il gruppo, confermato, è il nostro punto di forza e probabilmente ci sarà qualche nuovo arrivo. Un gruppo importante, sicuramente il migliore con cui ho giocato e per questo sono fiducioso che faremo bene. Stiamo costruendo qualcosa d’importante e proseguendo col passo giusto, come abbiamo fatto nelle ultime stagioni, possiamo poi ambire nel futuro anche a categorie superiori».
Ti sei fissato un obiettivo personale, magari di gol?
«Il primo obiettivo è quello di fare più minuti dello scorso anno, causa infortunio, poi i gol arriveranno. Importante sarà fare più punti possibile, se coi mei gol bene, ma bene ovviamente che segni chiunque per portare fieno in cascina con risultati positivi».
Foto di Matteo Pilati, Divisione Calcio a 5, Leo Hodaj