Finale da incubo: l'MGM 2000 espugna il PalaMarchetti
OLYMPIA ROVERETO-MGM 2000 2-3
RETI: 18’20” st Moufakir (OR), 18’41” st Onzaca (OR), 19’25” st Quintairos (MGM), 19’46” st Cosentino (MGM), 19’57” st Demito (MGM).
OLYMPIA ROVERETO: Ceschini, Zeni, Thyago, Moufakir, Loyola, Frisenna, Maddalosso, Bazzanella, Onzaca, Simoncelli, Secchi, Bernardelli. All. Saiani.
MGM 2000: Cucarano, Carella, Fabani, Teramo, Grazioli, Cosentino, Demito, Colombini, Quintairos, Mattaboni, De Carli, Bradanini. All. Parilla.
ARBITRI: Saccà di R. Calabria e Roscini di Foligno.
CRONO: Manica di Rovereto.
NOTE: ammoniti Demito e Quintairos (MGM).
LA CRONACA
Negli anni settanta c’era una serie televisiva che, ad ogni puntata, iniziava con la spiegazione della serie e finiva con la frase: «Tutto può succedere, all’ultimo minuto».
Sarebbe stata perfettamente calzante per il match contro l’MGM2000.
Una partita incredibile ed una sconfitta amarissima per l’Olympia Rovereto che dopo aver accarezzato la vittoria si è vista crollare il mondo addosso negli ultimi trentacinque secondi, spazio temporale in cui gli avversari dell’MGM 2000 hanno ribaltato il risultato nel finale. Cinque gol negli ultimi cento secondi di partita e fino a quel momento nessuno aveva segnato in una gara dove comunque gli ospiti avevano osato qualcosa di più.
«Pantere» senza Rafinha e Cristel e con Bazzanella e Loyola febbricitanti, ma solo il primo giocherà qualche minuto.
Il team di Parilla chiude bene e si rende pericoloso coi suoi giocatori di qualità. Demito sfiora il palo da destra al 3’ e poco dopo il portiere Cucarano, appena arrivato con il team lombardo dalla Sicilia, viene impegnato da Bazzanella. Gli arbitri fischiano poco (sei falli in tutto il match) e la fisicità la fa da padrona. Ceschini è attento all’8’ su Demito prima e poi su Mattaboni, mentre al 13’ è il palo a respingere la conclusione di Cosentino. Non succede più nulla fino alla sirena con reti inviolate nei primi venti minuti effettivi.
Ripresa con il solito Demito subito al tiro, vigilia Ceschini e poi Secchi in azione personale che sfiora il palo. La gara non si sblocca e Ceschini è bravo a disinnescare una conclusione di Quintarios liberatosi al tiro. Al 10’ Carella, servito da Demito, manca una ghiotta occasione, ma nell’azione s’infortuna Ceschini che deve lasciare la porta a Bernardelli.
Ad un minuto e quaranta dalla fine, la regia del match passa a Dario Argento: Moufakir, su tacco di Thyago, infila il pallone sotto l’incrocio e sblocca il risultato. Dopo venti secondi Onzaca ruba palla e mette nella porta vuota con gli avversari che provano il quinto di movimento. Il PalaMarchetti pregusta il successo, ma a 35” dalla fine inizia il dramma: Quintairos dalla lunga distanza infila l’angolino e riaccende gli ospiti: a 14” Cosentino sorprende Bernardelli con una conclusione rasoterra e pareggia, a 3” in contropiede Demito scippa la palla ad Onzaca, triangola con Quintairos e chiude la contesa, portando i tre punti in Lombardia.
Il campionato si ferma la prossima settimana per gli impegni della nazionale, si torna in campo all’antivigilia di Natale per andare il Val d’Aosta. Il Grinch è già passato ieri, speriamo torni Babbo Natale, in fondo nel 2023 siamo stati buoni.
RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICA DEL NONO TURNO
FOTOSERVIZIO DI LEO HODAJ