Dalla paura alla gioia, Orange stavolta dolce
OLYMPIA ROVERETO-ORANGE ASTI 3-2
RETI: 10’24” pt Merlo (OA), 19’42” pt rig. e 16’25” st Moufakir (OR), 9’06” st Vitellaro (OA), 18’04” st Thyago (OR).
OLYMPIA ROVERETO: Ceschini, Thyago, Moufakir, Loyola, Frisenna, Rafinha, Maddalosso, Bazzanella, Onzaca, Chemotti, Cristel, Bernardelli. All. Saiani.
ORANGE ASTI: Zanchetta, Francalanci, Montauro, Caracciolo, Gizzano, Merlo, Vitellaro, Ghouati, Vigliecca, De Oliveira, Pavan. All. Patané.
ARBITRI: Zangara di Roma 2 e Cattaneo di Civitavecchia. CRONO: Moser di Trento.
NOTE: ammoniti Moufakir, Onzaca (OR), Ghouati (OA).
LA CRONACA
Dal grande spavento al grande successo passano nove minuti e, rispetto al ko rocambolesco pre natalizio contro l’MGM 2000, questa volta l’Olympia Rovereto vince in rimonta contro l’Orange Asti, andato due volte in vantaggio al PalaMarchetti e con l’incubo di un’altra sconfitta contro il team di Patané, come all’andata. Saiani rimette in campo Rafinha dopo 50 giorni e con il brasiliano come portiere di movimento centra il sorpasso fra 17’ e 19’ della ripresa. Successo che colloca ora le «pantere» sul quarto gradino della classifica assieme a Canottieri Belluno e Futsal Cornedo, avversarie da anni del team roveretano anche in B.
L’Olympia parte bene e al 2’ il numeroso pubblico, ancora vicino alle mille unità, è pronto ad esultare, ma il tiro di Thyago colpisce il palo interno e torna in campo. La formazione di casa attacca, ma i giovani astigiani chiudono al meglio i varchi, Su un’azione personale del possente Ghouati, lo stesso guadagna una punizione. Schema perfetto che libera al tiro Merlo che infila a fil di palo alla sinistra di Ceschini. Il team di casa cerca il pari, trova Zanchetta pronto di piede su tentativo di Cristel, mentre Ceschini mette in angolo su botta di Montauro. Thyago trova invece la traversa a respingere un’altra conclusione. All’ultimo giro di lancetta Francalanci prima salva su Moufakir a porta vuota, poi, sull’angolo susseguente in scivolata la tocca di braccio per l’arbitro Cattaneo e dai sei metri Moufakir pareggia su rigore.
Il copione non cambia nella ripresa con Olympia a sfiorare il vantaggio prima con Bazzanella (di poco fuori in diagonale), poi con Onzaca (parata di Zanchetta) e quindi con Thyago che manda a fil di palo. Torna invece in vantaggio l’Orange Asti che con Vitellaro che recupera palla, forse togliendola col piede dalla mano di Ceschini e poi insacca in un’azione rocambolesca nata da un angolo piemontese.
Saiani tenta la carta Rafinha che manda Cristel a tu per tu con Zanchetta, ma il portiere dice di no. Poi lo schiera come quinto di movimento e lo stesso imbecca Moufakir che firma anche il secondo pareggio. Passano un minuto e 39 secondi e su azione Rafinha-Maddalosso, palla che arriva a Thyago che la colloca sotto il sette per il vantaggio rossoblù. Centosedici minuti di ansia, ma senza pericoli e il PalaMarchetti festeggia per la quarta volta in stagione. Sabato si torna in trasferta al Palateatro di Villorba.
RISULTATI, CLASSIFICA E MARCATORI DELLA 1ª DI RITORNO
FOTOSERVIZIO DI LEO HODAJ