Olympia Rovereto, la forza della volontà

OLYMPIA ROVERETO-CANOTTIERI BELLUNO 7-4

RETI: 9’40 pt e 18’19” st Storti (CB), 11’53” pt Frisenna (OR), 12’03” pt Bortolini (CB), 14’23” pt e 16’27” st Rafinha (OR), 57” st Thyago (OR), 13’27” st Onzaca (OR), 15’32” st Dall’O (CB), 15’40” st e 19’18” st Maddalosso (OR).

OLYMPIA ROVERETO: Bernardelli, Thyago, Moufakir, Frisenna, Rafinha, Maddalosso, Iancu, Onzaca, Cristel, Simoncelli, Secchi, Veronesi. All. Saiani.
CANOTTIERI BELLUNO: Del Prete, Di Donato, Castro, Bonavera, De Battista, Reolon, Storti, Malosso, Dos Santos, Bortolini Alessandro, Dall’O, Dalla Libera. All. Bortolini Alessio.
ARBITRI: Desogus di Carbonia e Krupic di Brescia. CRONO: Ricci di Rovereto.
NOTE: ammoniti Thyago e Simoncelli (OR).

LA CRONACA

Il quarto successo di fila, nella sfida fra le terze in classifica, spinge l’Olympia Rovereto sola in terza posizione con un punto dalla seconda, Davanti ad oltre mille spettatori ed un tifo travolgente arriva una vittoria faticosa, maturata in una finale da fuochi d’artificio, dopo un primo tempo dove le «pantere» hanno dovuto inseguire due volte il vantaggio ospite. Nella ripresa dopo il gol lampo di Thyago e nonostante il peso di quattro falli fischiati contro nei primi quattro minuti, la formazione di Saiani bada soprattutto al possesso palla, poi Moufakir e Rafinha con la loro tecnica aprono la difesa avversaria con assist e reti che decidono la gara.

Avvio equilibrato con due buone possibilità per i padroni di casa, ma vantaggio bellunese al 10’, infilata a fil di palo dalla rasoiata di Storti. Esordio nella prima frazione anche per il neoacquisto Iancu per acclimatarlo alla nuova categoria.

Pareggia dopo due minuti capitan Frisenna, alla prima gioia stagionale, su assist di Thyago lanciato da Bernardelli, ma pochi secondi dopo Dall’O offre a Bortolini la palla del raddoppio bellunese. Lo stesso Dall’O sfiora il tris, ma è Rafinha a impattare al 15’ con una conclusione straordinaria all’incrocio. Canottieri che colpisce due pali prima del riposo con Dos Santos e Storti. Ultimo tentativo di Thyago deviato da Del Prete in tuffo.

Avvio di ripresa e nel primo minuto è lo stesso Thyago a trovare il varco a sinistra, Dalla Libera tocca, Reolon respinge oltre la linea e l’Olympia va in vantaggio. L’Olympia si carica di falli con Simoncelli prima e Thyago poi a ricevere due gialli pesanti, quanto dubbi, che farà scattare la squalifica nell’impegno di Prata. Al 14’ Moufakir salta tutta la difesa avversaria in slalom e per Onzaca c’è il tocco definitivo in porta. Maddalosso al 16’ in ritardo di un amen su combinazione Rafinha-Moufakir e subito dopo Dall’O accorcia rubando palla a Cristel, ma a stretto giro di posta Maddalosso si fa perdonare riallungano per l’Olympia. Poi Rafinha ruba palla a De Battista per il 6-3, Storti col portiere di movimento accorcia, ma ancora Maddalosso finalizza l’assist di Rafinha che chiude la contesa.

Sabato prossimo c’è la sosta per la nazionale, si torna in campo il 10 febbraio in casa della capoclassifica Maccan Prata ed il sabato seguente a Rovereto ci sarà il Città di Sestu: due esami di laurea per le «pantere».

RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICA DELLA 3ª DI RITORNO

FOTOSERVIZIO LEO HODAJ