A Morbegno l'Olympia va sull'ottovolante
MGM 2000-OLYMPIA ROVERETO 3-8
RETI: 4’23” pt, 5’16 st rig., 19’47” st Rafinha (OR), 8’20” pt Moufakir (OR), 14’40” pt e 10’06” st Grazioli (MGM), 15’02” pt Simoncelli (OR), 3’24” st, 8’51” st e 15’22” st Thyago (OR), 9’52” st Cosentino (MGM),
MGM 2000: Tatonetti, Carella, Fabani, Teramo, Grazioli, Cosentino, Demito, Colombini, Quintairos, Mattaboni, De Carli, Bradanini. All. Parilla.
OLYMPIA ROVERETO: Ceschini, Thyago, Moufakir, Frisenna, Rafinha, Maddalosso, Iancu, Bazzanella, Onzaca, Simoncelli, Secchi, Bernardelli. All. Saiani.
ARBITRI: Catanese di Barcellona P. d. G. e Di Benedetto di Lamezia T.
CRONO: Prekaj di Treviglio
NOTE:ammoniti Grazioli, Quintairos (MGM), Moufakir, Maddalosso, Secchi (OR)
LA CRONACA
Successo strepitoso dell’Olympia Rovereto sul campo dell’MGM 2000, seconda in classifica fino a ieri e con una striscia positiva attiva che durava da sette turni.
La formazione di Saiani ha fatto la partita perfetta in Valtellina, cancellando la rocambolesca sconfitta dell’andata con un netto divario nei confronti del team lombardo che ha giocato buona parte della ripresa col portiere di movimento. Lagarini attenti in difesa e abili nelle ripartenze con vantaggio al 5’ su palla recuperata da Thyago, passaggio a Bazzanella che, sul secondo palo, trova Rafinha pronto ad infilare in rete. Pochi minuti dopo su angolo di Maddalosso, rasoiata vincente di Moufakir a fil di palo che raddoppia per le “pantere”. Tatonetti salva prima su Thyago e poi su Onzaca, mentre dalla parte opposta ci prova Quintairos con due conclusione di potenza: una di poco fuori e l’altra respinta da Ceschini. Al 15’ arriva il gol dei locali con Grazioli che sorprende la difesa trentina su angolo di Cosentino. Pochi secondi dopo Simoncelli ristabilisce le distanze, beffando Tatonetti che non riesce a trattenere il pallone. Finale con Secchi che non chiude il contropiede provando a dribblare il portiere avversario e poi con lo stesso Tatonetti che si oppone a Rafinha, servito da Thyago.
La ripresa, dopo un tentativo di Demito chiuso da Ceschini, parte sotto il segno dell’Olympia che cala il poker con Thyago che prima fa assist a Bazzanella e poi insacca sulla respinta della diesa di casa. Al 6’ Rafinha trova la chiusura di Grazioli con un fallo di mano ed il numero 10 trasforma il rigore per il quinto gol rossoblù. Parrilla opta per il portiere di movimento, rischia con Rafinha che trova il salvataggio di Tatonetti rientrato in fretta fra i pali, ma poi capitola per la conclusione precisa di Thyago nella porta sguarnita dalla propria metà campo. A cavallo del decimo minuto sussulto dei padroni di casa, che in quattordici secondi dimezzano le distanze: prima con una puntata a fil di palo di Cosentino e poi col solito Grazioli da pochi passi, con qualche “fantasma” che torna a girare.
Il time-out rimette in ordine la difesa trentina che chiude gli spazi alla reazione valtellinese e trova ancora con Thyago la rete a porta vuota. Poi ci pensa Ceschini in almeno due occasioni a chiudere la porta con interventi straordinari su Grazioli. Il conto lo chiude Rafinha con il tris personale e l’ottavo sigillo delle «pantere».
Quarto posto raggiunto a due turni dalla fine. Si torna in campo dopo Pasqua, il 6 aprile, alle 16, a Rovereto contro Aosta per sognare un’altra stagione storica. Poi ultimo turno in casa del Milano.