Under 15, il punto della situazione col mister al giro di boa
Giro di boa, domenica scorsa, con vittoria per la nostra formazione Under 15 attualmente impegnata nel campionato veneto di categoria. È il secondo successo nel girone di Eccellenza, dove le «panterine» sono approdate dopo il positivo quarto posto nella prima fase di qualificazione.
ROSA, STAFF E RETI DELL'UNDER 15
La bella vittoria sull’Atletico Pressana al «PalaMarchetti» ha confermato un periodo di crescita di Donno e compagni dopo qualche incontro di assestamento in questa seconda fase. Le reti di Gambera e Fracchetti nella prima frazione e quella decisiva del portiere Brusco, nel momento in cui gli avversari cercavano il pari con il «quinto di movimento» dopo aver accorciato le distanze. Ottavo posto attuale per l’Under 15 che, ricordiamo, è formata da giocatori tutti del 2011 e quindi che resteranno in categoria anche nella prossima stagione.
Approfittando della fine del girone di andata, abbiamo tracciato con mister Cristiano Simoncelli l’evoluzione della stagione in corso, una primizia per il futsal trentino e dell’Olympia Rovereto.
«Credo che sia stata finora un’esperienza sicuramente positiva- spiega il tecnico – e da quando la società ha sposato l’idea di partecipare a questo campionato è stata importante per dare una svolta importante non solo al nostro movimento, ma al movimento del futsal regionale stesso. Un primo passo importante per poi provare, negli anni futuri, un vero e proprio settore giovanile con tutte le categorie al via con giocatori che iniziano proprio la loro crescita sportiva iniziando proprio col futsal. Abbiamo allestito anche uno staff tecnico-organizzativo che ha saputo nei migliori dei modi porre le fondamenta ideali per costruire questo “palazzo”».
L’idea di partire con solo giocatori del primo anno (2011) di Under 15 è stata soprattutto per iniziare a muovere i primi passi e testare poi la crescita nella stagione ventura. I risultati arrivati finora come li giudica?
«Superiori alle aspettative. I ragazzi non avevano esperienza e dopo i primi allenamenti hanno potuto confrontarsi con avversari che da tempo calcavano il parquet, cimentandosi in questo sport con società che lavorano nel calcio a 5 da diversi anni e con tutte le categorie. Abbiamo sicuramente raccolto risultati superiori alle aspettative iniziali».
E l’immediato futuro, fine stagione attuale ed inizio della prossima come lo vede?
«Il progresso continua, paghiamo un po’ di esperienza sicuramente. Credo che il futuro possa essere luminoso chiudendo al meglio il girone di ritorno e gettare le basi per un campionato migliore l’anno prossimo. Vedo anche che tanti ragazzi vengono a seguire i loro coetanei nelle gare al PalaMarchetti. Una curiosità ed un interesse importante per sperare anche in una crescita numerica nel settore giovanile rossoblù».
Il campionato veneto è stato un ottimo banco di scuola per imparare, visto che si respira futsal da anni anche a livello giovanile. Sarebbe lecito pensare che dal prossimo anno sia possibile giocare nella propria provincia o regione. O rimane un sogno?
«Una speranza, proprio con il nostro esempio, speriamo che altre società di calcio a cinque o anche di calcio capiscano la positività del futsal anche per chi poi gioca nel campo grande. Il movimento trentino deve iniziare a ragionare e muoversi per allestire un campionato a livello giovanile».
Domenica prima giornata di ritorno a Rovereto, al «PalaMarchetti» alle 11 è atteso il Petrarca Padova.
RISULTATI, CLASSIFICA E MARCATORI DELLA 9ª GIORNATA
FOTO DI LEO HODAJ