Non solo sul campo, l'Olympia vola anche coi social in rete
I risultati positivi della squadra, nel primo campionato di A2 Élite, non sono gli unici della società. Numeri importanti arrivano anche dai Social che, negli ultimi anni, rivestono un ruolo importante anche a livello sportivo. E i numeri raggiunti dall’Olympia Rovereto sono sicuramente straordinari, se si pensa che ad ottobre 2022 i follower erano 450, ora sono diventati più di tremila. Su Instagram, la rete sociale più gradita ai giovani, sono stati raggiunti in questa stagione 250.000 account e le visualizzazioni hanno raggiunto la cifra di tre milioni e mezzo.
«I social stanno diventato la comunicazione attuale – rivela il social manager della società Matteo Pilati – e prendono sempre più piede a livello sportivo, sia per le società che per gli sportivi individuali. Questo ha contribuito anche ad aumentare il pubblico al Palasport, a fra conoscere la realtà e anche lo sport del futsal; che fino a poco prima era ancora considerato “calcetto”».
Quindi anche il social manager può essere un protagonista per la crescita?
«I meriti sportivi sono sicuramente frutto del lavoro della società fatto fuori e dentro il campo, perché puoi fare i social più belli che puoi, ma se mancano i risultati sul campo poi servono relativamente. Per far conoscere il prodotto sicuramente è un aiuto importante».
Com’è iniziata l’avventura di Matteo Pilati come Social Manager?
«Mi sono sempre dilettato all’inizio con contenuti e pagine per le mie attività e qualcos’altro. Negli ultimi anni sono arrivate anche le società sportive e tutto è andato avanti. È un mestiere che mi piace fare soprattutto a livello sportivo, tant’è vero che per le mie attività, magari mi diverto di meno».
Il post o il video che ti hanno dato più soddisfazione?
«Credo che la presentazione delle nuove maglie di questa stagione sia stato da ricordare e poi ha spopolato molto quello inerente alla “Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne”, fra l’altro condiviso anche dal cantante Ermal Meta perché avevo una sua canzone come colonna sonora del video».
Sei spesso a bordo campo per fare i tuoi filmati, com’è il rapporto diretto coi protagonisti in campo?
«Molto positivo; devo dire che ci sono stati in questa stagione tanti giocatori avversari, di diverse squadre, che mi hanno chiesto se ero io che gestivo i social, facendomi i complimenti e dirmi che vorrebbero anche loro una pagina come la nostra».
A proposito, sei anche un portiere di futsal (gioca in C1 regionale con lo Gnu Team Ala) cosa vorresti "rubare" ai tre portieri dell' Olympia della prima squadra?
«A Leo vorrei rubare il posizionamento, a Danilo Veronesi i riflessi e a Lorenzo Spangaro la goliardia»